Buonasera. Scrivo quale titolare di uno studio di consulenza automobilistica alle prese con un fallimento di una concessionaria d'automobili. Nello svolgimento della mia attività provvedo ad effettuare le pratiche di immatricolazione delle vetture nuove per conto dei concessionari (che non possono che rivolgersi a noi quali intermediari riconosciuti dallo Stato) anticipando tutte le spese relative all'operazione. Queste spese sono però imposte, emolumenti e diritti e valori bollati. Ho sempre saputo, e creduto, che le imposte (siano statali o provinciali) sono sempre da ritenere crediti privilegiati ma il curatore ritiene invece non lo siano. Poiché nell'ambito della mia regione (FVG) non riesco a trovare sentenze che mi riguardino, sono a chiederVi lumi in merito.
Le tasse suddette sono riferite all'IPT (imposta provinciale di trascrizione ed alle altre voci riferite ad importi versati al Pra ed alla Motorizzazione).
vi ringrazio anticipatamente
Roberto Surza
0432/470363