Con il procedimento per convalida di sfratto l'attore chiede al giudice un provvedimento che convalidi la licenza/sfratto per scadenza del termine ovvero lo sfratto per il mancato pagamento del canone di locazione, dichiarando contestualmente la risoluzione del contratto.
Sono tre le ipotesi possibili:
a) licenza per finita locazione, che si intima prima della scadenza del contratto, per impedirne la tacita rinnovazione (art. 657 cpc);
b) sfratto, che si intima dopo la scadenza del contratto (art. 657 cpc);
c) sfratto per morosità, che si intima per mancato pagamento dei canoni di locazione alle scadenze contrattuali (art. 658 cpc).